FUORI SEMPRE FUORI !!!! MA NON PIù IN Là !!

venerdì 2 novembre 2007

Que harias ? Che faresti ?


Que harías si una noche cualquiera de tu vida, o en un retorno a casa , percibís que estas ahí.... parado siempre ahí.... en el punto de partida?
Cuando crees que emprendisteis un duro y largo camino para dejar atrás entre esas cosas la maldita incertidumbre ...
Pero esta ahí parado en medio de casa, en la sala, con la mirada perdida, pero con los sentidos dilatados sobrecargados de fuertes latidos de tu cuerpo que se cae pero que no, que se eleva y siente morir en medio de la densa neblina de la incertidumbre para preguntarte una vez mas por enésima vez... por que? por que siento estar ahí en el punto de partida?
Y una fría brisa del viento te rosa el profundo sudor y produce un contraste de calor ,frió,aire,asfixia,pánico mezclando emociones y sentimientos que se deslizan por las entrañas de tu ser produciendo un fuerte shock que de repente despierta y te hace sentir consiente para preguntarte .... que haces? que hicisteis ? que vas a hacer?
Y no podes sentir en ese mismo instante... parado en medio de la sala de casa... con la mirada perdida en la nada... otra cosa mas que una maldita incertidumbre que se apodera una vez mas de tu vida .
Que harías?


Che faresti se una notte qualunque della tua vita, o in un rientro a casa, percepisci che sei lì ... fermo sempre lì ... in quel punto di partenza?
Quando credi di aver intrapreso una dura e lunga strada per lasciare in dietro fra tante cose, quella maledetta incertezza...
però sei lì fermo al centro de casa nella sala, con lo sguardo perso, però con i sensi dilatati, sopracarichi di forti battiti del tuo corpo che cade ma non, che si solleva e sente morire in mezzo la densa nebbia della incertezza per chiederti ancora un'altra volta ... perchè? ...perchè sento di essere lì nel punto di partenza?
E una fredda brezza di venticello ti sfiora il profondo sudore e produce un contrasto di caldo,freddo,aria soffocamento e panico mischiando emozioni e sentimenti che scivolano nel profondo del tu essere producendo un forte shock che al improvviso ti sveglia a ti fa sentire cosciente per chiederti... che fai? cha hai fatto? che farai?
E non puoi sentire allo stesso instante in piedi, al centro di casa con lo sguardo perso nel nulla ... altra cosa più che una maledetta incertezza che ti prende ancora
un'altra volta la tua vita.
Che faresti?

7 commenti:

@lex ha detto...

Querido Carlos,

es tan dificil tener consejos por alguien y no es nunca agradable los recibir! Lo que leì en tu comentario, me habla de profundidad, introspeccìon y una tan grande habilidad en el leer tu mismo... nunca se es perdido un hombre asì!!

Yo no sé que harìa y pero estoy seguro de que tu haràs bien!!

Un abrazo mui fuerte!
tu amigo, alessandro

Maud ha detto...

Caspita, ma tu sei lontanissimo dal punto da cui sei partito!! In pochi anni ti sei fatto un'esperienza lavorativa invidiabile in un campo che ti piace, hai la possibilità di viaggiare, di conoscere cose, hai trovato tanti amici...
Pensa a tutta la gente che conosciamo che non si muove di un millimetro pur avendone le possibilità! Pensa al maricon!!!!

FUORI SEMPRE FUORI ha detto...

che dire cara miki .... prima di tutto che mi fa non solo piacere avere il tuo parere o il tuo pensiero,è poco dire che mi emoziona, è questo un momento cosi particolare che sapere che ci sei mi fa solo un gran bene.
E io ti chiedo perchè oggi io queste cose non le posso vedere, perchè mi sembra tutto cosi buio.

FUORI SEMPRE FUORI ha detto...

Ciao caro alex come stai?
più que dificile ricevere i consigli è farne un uso adeguato.o ancora più dificile e meterli in pratica .
Forse non è perso un ìuomo cosi ma, oggi mi sento cosi .... come tu hai ben capito .
grazie mille

Giulia ha detto...

Carlos, guarda, sembra impossibile ma quel che farei io te l'ho scritto come commento nel post di prima. E non è diverso da quello che stai continuando a fare. Per cui ti abbraccio e come sai sono qui. Michela! Ciao! Come va il tuo, di sradicamento?

Maud ha detto...

carlito, succede che non si riesca a vedere le cose per come sono realmente, io come sai sono un'esperta nell'arte del viaggio mentale, sia in positivo che in negativo. succede, ma cerca di non perdere di vista, anche se emotivamente non riesci a percepirlo, il fatto che hai raggiunto e superato di gran lunga più traguardi tu in questi anni che la maggioranza delle persone che conosci.
e poi non è sempre obbligatorio mettersi alla prova! ogni tanto ci si può concedere un cedimento, un passo indietro: l'unico obbiettivo dovrebbe essere quello di stare bene, o sbaglio? pensa che avrai sempre la libertà di scegliere per il tuo futuro, e come mi ha detto un mio amico prima della mia partenza quando gli dicevo che avevo un po' di paura: "Paura di che? Mica rischi la vita!". Ecco.

Giulia ha detto...

Concordo. Maud, una domanda, scusa se indiscreta: come mai mi ignori? Baci